Funghi medicinali. Dalla tradizione alla scienza

Funghi medicinali. Dalla tradizione alla scienza  Stefania Cazzavillan   Nuova Ipsa Editore

Descrizione

I miei genitori mi portavano “a funghi” fin da quando ero piccola. Fu allora che scoprii il profumo, le forme, i colori e il gusto di questi meravigliosi organismi che hanno sempre evocato in me l'idea di un mondo magico e meraviglioso.

Dall'infanzia poi sono passati moltissimi anni prima che i funghi rientrassero nella mia vita.

La mia iniziazione con i funghi medicinali la devo al mio maestro, Daniele Santagà, che li nominò durante una lezione di fitoterapia; da lì si è aperto per me un nuovo mondo. Allora lavoravo come biologa molecolare e cominciai a ricercare tutte le informazioni recuperabili dalla letteratura scientifica per scoprire le possibili applicazioni di questi rimedi alla salute umana.
In quel periodo iniziai a verificarne le potenzialità in un caso familiare e ne rimasi positivamente sconcertata.

Un anno dopo incontrai Mauro Sagripanti, titolare di Freeland Srl, in uno stand a una fiera che presentava i funghi di importazione austriaca e tedesca. In quel contesto fui probabilmente una dei pochi ad interessarsi ai suoi prodotti e nacque una collaborazione e un'amicizia che perdura tutt'ora. Grazie a lui conobbi Franz Schmaus che da 30 anni utilizzava i funghi in Germania e mi trasferì la sua lunga esperienza che mi aiutò ad ottimizzarne l'utilizzo.

Il 21 Settembre 2006 questa collaborazione portò alla nascita di una associazione internazionale “International Mycotherapy Institute” (IMI) che aveva lo scopo di unire le esperienze di strutture internazionali quali la Micotroph (Istituto MicoterapicoTedesco), la Melasan austriaca, che collabora con l'Università di Innsbruck, e la MRL (Mycology Research Laboratories) con sede in Inghilterra e punti di ricerca istituzionali in Inghilterra, Italia e Portogallo. Negli ultimi 3 anni è entrata a far parte di questa associazione anche Hifas da Terra (Galizia, Spagna), guidata dalla biologa Catalina Fernandez de Ana Portela, che collabora con l'università di Santiago de Compostela e che ha dato notevoli spinte di sviluppo alla ricerca laboratoristica e clinica con gli estratti di funghi.
Attraverso incontri formativi a livello nazionale e internazionale la IMI si è impegnata a trasferire l'esperienza acquisita per formare operatori nel campo della salute a un ottimale utilizzo di questi straordinari rimedi.

Questo è il secondo libro sui funghi medicinali prodotto dalla nascita della IMI ed è il risultato dell'esperienza di anni di studio e raccolta dati.

Spero che questo testo possa essere una guida per tutti coloro che mi hanno seguito in questi anni e per chi volesse entrare in questo meraviglioso mondo.

 

 

Questo grande libro tratta in modo sistematico ed esteso il mondo dei funghi e del loro ruolo in terapia.

Gli approfonditi studi che vengono condotti in tutto il mondo, in particolare Giappone, Germania, Usa, Cina e non ultimo dalla stessa Autrice, hanno evidenziato il fondamentale ruolo che i funghi medicinali hanno per la medicina e questa branca della fitoterapia ha ormai una suo ben definito ambito di applicazioni che vanno dalla modulazione del sistema immunitario all'azione prebiotica e antiossidante, dalla protezione dell’apparato cardiovascolare al controllo del diabete e all’attività antitumorale.

Numerose ricerche moderne, tutte puntualmente riportate in bibliografia (700 referenze), hanno convalidato molte delle antiche osservazioni, risalenti addirittura alla preistoria.

Oggi, mediante questo trattato ricco di centinaia di immagini a colori e di precise tabelle e diagrammi, l'autrice ha consegnato ai medici, ai terapeuti e ai loro pazienti una nuova e potente arma per la lotta contro le patologie, soprattutto croniche e degenerative, che affliggono la società moderna.