Psoriasi: i rimedi omeopatici

Pubblicato il 13/11/2010

Categorie: Repertorizzazione

Autori: Redazione

Traduzione a cura di: Giovanni Ballarin

Fonte: Hpathy

Psoriasi: i rimedi omeopatici

La Psoriasi è una malattia autoimmune cronica e non contagiosa che colpisce a pelle e le articolazioni. Causa comunemente l'apparizione di chiazze rosse e squamose sulla cute. Le chiazze squamose dovute alla psoriasi (chiamate placche psoriasiche) sono aree soggette a infiammazione ed eccessiva produzione di pelle. La cute, infatti, si accumula rapidamente in queste zone, assumendo un aspetto bianco-argenteo. Le placche spesso si presentano sulla pelle dei gomiti e delle ginocchia ma possono colpire qualsiasi area del corpo, compresi il cuoio capelluto e i genitali. Questa malattia è una infezione prolungata della pelle, le cui cause sono ancora poco chiare. Non si tratta comunque di una patologia infettiva (non passa da una persona all'altra ) e non ha ripercussioni sullo stato di salute generale. Colpisce sia uomini sia donne e può manifestarsi a qualsiasi età.

La psoriasi è piuttosto comune e colpisce il 2% circa della popolazione, anche se bisogna dire che le persone affette da forme molto lievi possono non essere consapevoli di averla. Può manifestarsi in qualsiasi momento, ma di solito fa la sua prima apparizione intorno ai 20 anni oppure tra i 50 e i 60.

È una malattia cronica ricorrente la cui gravità varia dalla comparsa di piccole chiazze localizzate alla copertura totale del corpo. Spesso raggiunge anche le dita di mani e piedi (distrofia psoriasica dell'unghia o onico-psoriasica) e  si può considerare una presenza isolata. La psoriasi può dare luogo anche a infiammazioni articolari e quindi essere identificata come artrite psoriasica. A differenza dell'eczema, è più probabile trovarla sulle superfici estensorie delle articolazioni.

INDICE

Le cause della Psoriasi
Le diverse tipologie di psoriasi e loro sintomi
Classificazione clinica della psoriasi
Caratteristiche cliniche della psoriasi
Rimedi omeopatici per la Psoriasi

Le cause della Psoriasi

Come affermato in precedenza, secondo la moderna scienza medica, le cause della psoriasi sono sconosciute, tuttavia, i fattori elencati qui di seguito possono essere ritenuti scatenanti.

- Ereditarietà: Se uno dei genitori ha la psoriasi, il bambino ha il 15 per cento di possibilità di ereditarla. Se ce l'hanno entrambi i genitori, le possibilità salgono al 60 per cento.
- Infezioni alla gola.
- Traumi o ferite della pelle come tagli, lividi o bruciature.
- Alcuni farmaci o sostanze irritanti per la cute.
- Fumo e Alcol.
- Stress mentale o traumi a livello psicologico.
- Disfunzioni del meccanismo di crescita e sostituzione della pelle.
- Disfunzioni nel metabolismo degli amminoacidi
- Uso di certi farmaci.
- Infezioni.
- Fattori ereditari.
- Stress fisico o emotivo.
- Alimentazione - comune nei non vegetariani.
- Tempo atmosferico - riacutizzazioni in inverno, remissioni d'estate.
- Ormoni - peggioramento al raggiungimento (e dopo) la menopausa, remissione durante la gravidanza.

Le diverse tipologie di psoriasi e loro sintomi

I sintomi della psoriasi possono manifestarsi in svariate forme. Possibili varianti includono psoriasi volgare, pustolosa, guttata e fessurale.

1. Comune (volgare)
La psoriasi comune è la forma più diffusa di questa malattia e colpisce dall'80 al 90 per cento delle persone che ne sono affette. Si presenta tipicamente con aree piuttosto sollevate di pelle infiammata coperte da uno strato di cute squamoso di colore bianco argenteo. Queste aree vengono chiamate placche.

2. Flessurale (inversa)
In questo caso si hanno chiazze di pelle infiammata ma senza squame.  La psoriasi flessurale si sviluppa nelle pieghe della pelle, in particolare intorno ai genitali (tra le cosce e l'inguine), sotto le ascelle, sotto una pancia in sovrappeso (panno adiposo) e sotto il seno (piega inframammaria). Questa tipologia è aggravata dalla frizione e dal sudore, inoltre vulnerabile alle infezioni micotiche.

3. Guttata
La psoriasi guttata (a forma di goccia) è caratterizzata da tante piccole macchie circolari (diagnosi differenziale - pitiriasi rosea - lesioni di forma ovale o "a medaglione"). Le chiazze compaiono in gran numero su ampie aree del corpo come il tronco, gli arti e il cuoio capelluto. Questa tipologia è associata all'infezione streptococcica alla gola.

4. Pustolosa
La  psoriasi pustolosa si presenta con piccole escrescenze (pustole) piene di pus non infettivo. la pelle sotto e intorno alle pustole è rossa e morbida. Questa variante può essere localizzata, di solito nelle mani e nei piedi (pustolosi palmoplantare), oppure generalizzata con chiazze diffuse casualmente in qualsiasi parte del corpo.

5. Delle unghie
La psoriasi delle unghie provoca una serie di cambiamenti nell'aspetto delle unghie delle mani e dei piedi. Questi cambiamenti includono lo scolorirsi dell'area sotto la lamina ungueale, punteggiatura della lamina stessa, striature longitudinali, inspessimento della pelle sotto l'unghia, distacco (onicolisi) e sfaldamento dell'unghia.

6. Artrite psoriasica
L'artrite psoriasica consiste in un'infiammazione delle articolazioni e dei tessuti connettivi, può colpire qualsiasi tipo di articolazione ma è più frequente in quelle delle dita di mani e piedi. Il risultato è una tumefazione conosciuta come dattilite. Questa patologia può colpire anche i fianchi, le ginocchia e la spina dorsale (spondilite). Il 10-15 per cento delle persone affette da psoriasi presenta anche artrite psoriasica.

7. Eritrodermica
La variante eritrodermica causa un'infiammazione diffusa e l'esfoliazione della pelle sulla maggior parte della superficie corporea. Può essere accompagnata da un forte prurito, tumefazioni e dolore. Si tratta spesso dell'esacerbazione di una forma instabile di psoriasi comune, soprattutto in seguito a una improvvisa interruzione di trattamento sistemico. La psoriasi eritrodermica può essere mortale perché l'estrema infiammazione e l'esfoliazione provocano seri disturbi alla termoregolazione e alla capacità della pelle di fungere da barriera contro gli elementi esterni.

Classificazione clinica della psoriasi

La psoriasi è una malattia cronica e recidivante della pelle che può essere classificata, come segue, in non pustolosa e pustolosa.

1. Psoriasi non pustolosa
- Psoriasi comune (cronico-stazionaria, in placche).
- Eritroderma psoriasico (psoriasi eritrodermica).

2. Psoriasi pustolosa
- Psoriasi pustolosa generalizzata (psoriasi pustolosa di von Zumbusch).
- Pustolosi palmo plantare (pustolosi palmo plantare persistente, psoriasi pustolosa di Barber, psoriasi pustolosa delle estremità).
- Psoriasi pustolosa anulare.
- Acrodermatite continua.
- Impetigo erpetiforme.

Altre forme di psoriasi comprendono:

- Psoriasi indotta dai farmaci.
- Psoriasi inversa.
- Psoriasi da fazzoletto.
- Psoriasi simile alla dermatite seborroica

Caratteristiche cliniche della psoriasi

1. Manifestazione
- Insidiosa

2. Localizzazione
- Cuoio capelluto, superfici estensorie degli arti, avambracci, gambe, tronco, articolazioni, unghie, palmi delle mani e piante dei piedi.

3. Sintomi
- Pelle rossa e irritata con squame chiare e argentee.
- Prurito tipicamente assente.

a. LESIONI

Pelle
- All'inizio, papule eritematose secche e ben definite.
- Distribuzione simmetrica.
- Forma " a moneta "(psoriasi nummulare).
- Si formano di strati di squame argentee.
- Le papule aumentano nelle zone periferiche e si fondono ( la psoriasi " ruota ").
- Si inspessiscono (a causa dell'accumularsi delle squame) a formare le placche.
- Segno della macchia di cera: produzione di squame simile alla cera quando una lesione psoriasica viene grattata (anche dalle lesioni non squamate).
- Squame piuttosto aderenti al centro della chiazza, tendenti al distacco nella zona periferica.
- Segno di Auspitz: la completa rimozione delle squame provoca goccioline di sangue.
- Fenomeno di Koebner nella fase acuta: comparsa di lesioni psoriasiche in sedi di trauma o in zone grattate.
- Quando le chiazze raggiungono il diametro di 5 centimetri: comparsa di una zona centrale che produce lesioni ad anello (psoriasi anulare).
- Le lesioni guariscono lasciando una macchia sbiadita (che sparisce gradualmente).

Unghie
- Depressioni puntiformi del diametro di 1 mm.
- Striature trasversali della lamina ungueale.
- Onicolisi.
- Separazione della porzione distale dell'unghia dal letto e dalle pareti ungueali.
- Ipercheratosi subunguale che causa ispessimento dell'unghia.
- Segno della macchia d'olio: aree di scolorimento rosso- marroni nei pressi della lamina ungueale. Le macchie d'olio hanno un diametro di2-4 mm.

b. COMPLICAZIONI

- Artropatia psoriasica.
- Dermatite esfoliativa.
- Ipoproteinemia.

c. DECORSO

- Decorso cronico, incostante.
- Remissioni e riacutizzazioni.
- La malattia può rimanere localizzata nella zona di comparsa originale per un periodo indefinito; scomparire completamente; ritornare o diffondersi in altre aree.
- Le lesioni alle unghie sono resistenti alle cure.
- Prognosi variabile.

d. DIAGNOSI

Una diagnosi della psoriasi si basa di solito sull'aspetto della pelle. Non ci sono esami del sangue specifici o particolari procedure diagnostiche per identificarla. A volte, per confermare una diagnosi di psoriasi o escludere altre problematiche si rende necessaria una biopsia della cute oppure uno scraping cutaneo. Il risultato della biopsia, se positiva alla psoriasi, mostra estroflessioni del derma. Altro segno della malattia è la comparsa di goccioline di sangue sottocutanee quando le placche vengono grattate (segno di Auspitz).

e. GESTIONE CONSUETA

- Educazione.
- Rassicurazione.
- Evitare l'esposizione al freddo.
- Benefici derivati da un clima a temperatura moderatamente calda.
- Appropriata esposizione al sole.
- Evitare inutili stress.
- Dieta: Evitare grassi e pietanze salate e piuttosto stagionate. Dieta ad alto contenuto proteico (evitare le proteine di origine animale). Evitare tè, caffè e alcol.
- Mantenere una buona igiene.
- Bagni caldi in inverno, asciugare e lubrificare la pelle.
- Evitare tutti i fattori che scatenano la psoriasi.
- Ridurre i livelli di stress tramite la meditazione e lo Yoga.
- Non pungere, rimuovere o grattare la pelle. Questo può essere una delle cause scatenanti.
- Dopo il bagno o il lavaggio, asciugare la pelle con dei colpetti leggeri. Non irritatela strofinando forte con l'asciugamano.
- Evitare il sapone, secca la pelle. Al suo posto usare la farina di ceci (besan).
- Dopo il lavaggio, asciugare la pelle con dei colpetti leggeri. Non irritatela strofinando forte.
- In seguito applicate abbondantemente creme idratanti sulle aree colpite.
- Scegliere abiti di cotone piuttosto che sintetici.
- Mantenere un'alimentazione ben bilanciata, completa di frutta, verdura, noci, semi e cereali.
- Applicare un'idratante per lubrificare e ammorbidire le chiazze squamose della pelle.
- Fare quotidianamente un bagno tiepido per ammorbidire le scaglie e favorirne il distacco.
- Provare a fare esercizi di respirazione profonda e di rilassamento per ridurre lo stress.
- Non assumere tè, caffè, grassi animali o alimenti trattati.
- Non grattare o sfregare le chiazze di pelle inspessita.
- Evitare prodotti per la pelle forti e lozioni che contengano alcol. Potrebbero seccare la pelle e peggiorare la psoriasi.
- Tenere puliti e separati asciugamani e vestiti.

Rimedi omeopatici per la Psoriasi

REPERTORIO
KENT-PELLE-ERUZIONI-PSORIASI
BOERICKE-PELLE- PSORIASI DELLA
KNERR
KNERR-PELLE-ERUZIONI-PSORIASI

- Arsenicum album (Arsenico bianco - abbreviato. Ars.alb.)
- Arsenicum iodatum (Arsenico iodato - abbr. Ars. iod.)
- Borax veneta (Borace - tetraborato di sodio)
- Calcium sulphuricum (Solfato di calcio - Calc. sulph)
- Chrysarobinium (Crisarobina)
- Graphites (Grafite - Graph.)
- Kali arsenicosum (Bromuro di Arsenico - "soluzione di Fowler" - Kali. ars.)
- Kali bromatum (Bromuro di potassio - Kali.brom.)
- Lycopodium clavatum (Lyco.)
- Mercurius solubilis (Nitrato di mercurio - Merc. Sol.)
- Nitricum acidum (Acido Nitrico - Nit. Acid.)
- Petroleum (Petrolio bianco purificato - Petro.)
- Psorinum
- Sulphur (Zolfo - Sulph.)

ARSENICUM  ALBUM

L'aspetto della pelle è secco, ruvido, squamoso, sporco e raggrinzito, le eruzioni sono spesso appuntite da una eccessiva quantità di squame. Nella zona interessata dall'eruzione si avverte una forte sensazione di bruciore che peggiora alla sera e durante la notte. Inoltre reagisce negativamente alle applicazioni locali fredde, mentre migliora con quelle tiepide. La psoriasi si alterna tendenzialmente ad affezioni interne.

Grande prostrazione accompagnata da rapido calo delle energie vitali; svenimenti. I tratti del tipo Arsenicum album comprendono:
a. Depressione, malinconia, senso di disperazione, il paziente si dimostra indifferente.
b. È ansioso, impaurito, agitato, piuttosto nervoso.
c. Permaloso, suscettibile, stizzoso, facilmente irritabile.

Maggiore è la sofferenza, maggiori sono il nervosismo, l'agitazione e la paura della morte. Psicologicamente frenetico ma fisicamente incapace di muoversi. Il tipo Ars. è caratterizzato da periodicità e da peggioramento progressivo: si aggrava dopo mezzanotte e fra l'una e le due. Si riscontrano, inoltre, forte agitazione, fisica e psicologica,  ansia e prostrazione.

ARSENICUM  IODATUM

La Psoriasi è caratterizzata da una marcata esfoliazione della pelle che presenta squame estese e lascia, sotto di esse una superficie essudante. Si avvertono bruciore e prurito molto forti. Il paziente è portato a grattarsi violentemente fino a sanguinare. La psoriasi peggiora in climi secchi e freddi. Anche se il tipo Ars. iod. è un paziente caloroso, i sintomi della cute migliorano con applicazioni locali calde.

BORAX VENETA

La pelle delle mani e della faccia è coperta da eruzioni psoriasiche multiple. Si riscontrano desquamazioni forforacee dell'epidermide. Le lesioni si ulcerano facilmente, al minimo danno. In questo caso, la psoriasi si aggrava in un clima tiepido e migliora al freddo. Si ha la sensazione di avere una ragnatela sulla pelle. Colpisce di solito persone eccessivamente nervose, che si spaventano facilmente e sono sensibili ai rumori improvvisi.

Paura di muoversi verso il basso in quasi tutti i casi.

CALCIUM SULPHURICUM

Le eruzioni psoriasiche sono localizzate soprattutto sul cuoio capelluto, sulle estremità e sulla schiena. Hanno un aspetto rosso scarlatto con lichenificazione della cute circostante. Si avvertono forte prurito e bruciore che peggiorano in ambienti caldi (anche col bagno caldo) e migliorano con bagni e applicazioni fredde. Le eruzioni vanno in suppurazione a causa della presenza di infezioni secondarie. La guarigione lascia delle spesse croste gialle. Possono presentarsi secrezioni pungenti e sgradevoli.

CHRYSAROBINIUM

In questo caso, le eruzioni si presentano soprattutto attorno agli occhi e alle orecchie. Anche qui si ha un forte prurito accompagnato dalla tendenza alla formazione di una spessa crosta. Le lesioni possono infettarsi e formare chiazze eczematose associate a secrezioni pungenti, maleodoranti e pustolose.

GRAPHITES

Sono le pieghe della pelle (orecchie, glutei, inguine, pieghe articolari) a essere interessate dall'eruzione. Queste ultime sono piuttosto secche con accenni di desquamazione e diverse fenditure. Le fenditure sanguinano piuttosto facilmente ed emettono una sostanza umida e appiccicosa. Le eruzioni di solito si aggravano con applicazioni locali calde. Presenza di psoriasi in persone obese, freddolose e costipate. Le eruzioni psoriasiche si alternano a disturbi della digestione.

Si adatta a - Eccessiva cautela, il paziente è timido, esitante; incapace di prendere decisioni, agitato sul posto di lavoro. Triste, abbattuto, la musica provoca pianto (donne); non pensa ad altro che alla morte.

KALI ARSENICOSUM

È il rimedio adatto alla maggior parte dei pazienti freddolosi che sviluppano la psoriasi. Il paziente è infatti estremamente freddoloso, tanto da desiderare di scaldarsi anche in estate. Avverte, sulla lesione, una forte sensazione di bruciore accompagnata da un intollerabile prurito che peggiora di notte, quando ci si sveste, quando si cammina e con il calore. L'eruzione tende a migliorare durante la stagione dei monsoni. Vengono colpiti di solito individui agitati, nervosi, anemici e che, probabilmente, hanno una storia precedente o familiare di patologie maligne.

KALI BROMATUM

Le eruzioni si presentano sul petto e sulla schiena. In questo caso, il fattore scatenante è costituito da effetti negativi derivati da preoccupazioni, perdite negli affari e di reputazione, imbarazzo oppure malattie delle persone care o vicine. Poiché il kali.bro. ha un'affinità anche con la sfera della sessualità, è possibile che le eruzioni psoriasiche siano state provocate anche da fantasie lascive, satiriasi o ninfomania. La pelle del paziente è fredda e insensibile ed egli, di solito, si sente meglio quando è mentalmente o fisicamente indaffarato.

Questo rimedio si adatta a persone robuste, tendenti all'obesità; funziona meglio nei bambini che negli adulti. Perdita di sensibilità alle fauci, alla laringe, all'uretra e all'intero corpo, andamento claudicante e incerto; il paziente avverte come un tremore diffuso alle gambe. È nervoso, agitato; non riesce a stare fermo, deve muoversi o tenersi occupato; mani e dita in costante movimento; contrazioni delle mani e tic delle dita; crisi di pianto incontrollabile, senso di profonda delusione e malinconia. Perdita della memoria, si dimentica come parlare; si dimostra inoltre distratto e assente; ha bisogno che le parole gli vengano suggerite prima di riuscire a pronunciarle. Depresso, abbattuto, generalmente si tratta di una persona ansiosa.

LYCOPODIUM CLAVATUM

L'aspetto della pelle è secco, spesso e indurito. Le eruzioni provocate dalla psoriasi sono piene di fenditure con desquamazioni e leggera sensazione di prurito, inoltre tendono a ulcerarsi presto durante il corso della malattia. In questo caso, la psoriasi colpisce di solito individui che invecchiano prematuramente, che sono intellettualmente molto attivi e che risentono degli effetti negativi di paura, spaventi ansia e perdita dei fluidi vitali. Il paziente prova un certo sollievo tramite applicazione fredde sulle lesioni. Bisogna comunque ricordare che la sensazione di bruciore che da il lycopodium migliora sempre con applicazioni locali calde. La psoriasi è associata a disordini urinari, gastrici ed epatici.

Rimedio per persone intellettualmente attive ma fisicamente deboli; di solito, la parte superiore del corpo del paziente è emaciata, mentre quella inferiore semi-edematosa;  è soggetto alle affezioni polmonari ed epatiche; frequente in bambini e anziani; malattie fortemente radicate, progressive e croniche. Dolori: oppressione-dolore; tirante: soprattutto sul lato destro, i dolori si attenuano dalle quattro alle otto del pomeriggio e  colpiscono il lato destro, oppure si spostano da destra a sinistra.

MERCURIUS  SOLUBILIS

La pelle ha la tendenza generale a traspirare liberamente, ma il paziente non prova sollievo, di conseguenza la pelle è sempre umida. Intorno alle eruzioni, la cute è escoriata e simile alla carne cruda e queste ultime sono soggette a suppurazione prematura e ulcerazioni. Si avverte un senso di prurito che peggiora di notte, quando si è a letto. Presenza di psoriasi in individui che hanno una storia di gonorrea soppressa.

Affezioni nervose dovute a secrezioni soppresse, soprattutto in pazienti psoriasici. Nei bambini,affezioni glandolari e adenite tubercolare.

NITRICUM  ACIDUM

La pelle è secca, consumata e presenta numerose fenditure in tutte le pieghe. Le eruzioni psoriasiche sono multiple, hanno margini irregolari e a zig-zag. Il loro aspetto è simile a quello della carne cruda. Le fenditure interne alle lesioni si ulcerano facilmente e sono estremamente sensibili al dolore e al tocco. All'interno delle stesse, può verificarsi la presenza di pus sottocutaneo. La pelle ha un pessimo stato di salute e può verificarsi la presenza di verruche ruvide piuttosto estese in svariate zone. È possibile che le lesioni diano un prurito che peggiora svestendosi. Questo rimedio è adatto a individui che hanno decolorazioni gialle, abitudini frugali e la tendenza a prendere raffreddori o soffrire di diarrea. Effetti negativi di sifilide malcurata e gonorrea.

PETROLEUM

Uno dei rimedi freddolosi con la tendenza a sviluppare fenditure nelle pieghe cutanee, sui capezzoli e sulle punte delle dita. Le eruzioni della psoriasi si sviluppano in inverno, aggravandosi periodicamente. Il sintomo più caratteristico di questo problema è la rapida formazione di una crosta giallo-verdognola spessa e dura. L'eruzione prude violentemente e si sente il bisogno di grattarla fino a farla sanguinare. Dopo essere state grattate, le zone interessate diventano fredde. Queste eruzioni colpiscono di solito la zona occipitale e i genitali. In questo caso, la psoriasi si associa a disturbi gastrici prolungati e persistenti, inoltre segue stress psicologici inconsueti, spaventi e sofferenze. Si può infine sviluppare dalla soppressione di malattie della pelle tramite applicazioni locali.

Adatto a persone con pelle e capelli sottili; carattere irritabile e litigioso; il paziente si offende facilmente per delle sciocchezze; si arrabbia per tutto. Disturbi: dovuti a viaggi in macchina,in treno o in nave. Disturbi che si aggravano prima e durante i temporali. I sintomi compaiono e scompaiono rapidamente. Durante il sonno o il delirio: immagina che una gamba sia doppia; che un'altra persona sia a letto con lui; che ci siano due bambini nel letto. Vertigini alzandosi; nella regione occipitale, come se fosse intossicato; simili al mal di mare.

PSORINUM

Le eruzioni svaniscono in estate solo per ripresentarsi in inverno. La pelle è sporca, ruvida,  coperta di croste e grassa. Sono colpite la nuca, lo scalpo, le pieghe della pelle e l'inguine. Queste eruzioni provocano un prurito intollerabile che si aggrava con il calore del letto. Il paziente si gratta finché la pelle non si scortica e inizia a sanguinare. Lo Psorinum è di solito indicato quando rimedi ben relazionati mancano di provocare sollievo, non curano in maniera permanente e quando lo zolfo sembra indicato ma non da effetti positivi. Le eruzioni psoriasiche si sviluppano a seguito di malattie infettive mal curate o reazioni a lunghi periodi di sofferenze. Il paziente è estremamente freddoloso e affamato, inoltre ha un odore disgustoso.
Specialmente adatto alla costituzione psorica e nei casi cronici, quando rimedi ben selezionati mancano di provocare sollievo o miglioramenti stabili; quando lo zolfo sembra indicato ma non ha effetto. Mancanza di reazione dopo malattie acute e gravi. Mancanza di appetito.

SULPHUR

La pelle è secca, ruvida, rugosa e scagliosa. Le eruzioni si presentano su quasi tutte le parti del corpo con le seguenti caratteristiche: si avverte una sensazione di prurito forte e voluttuoso che si aggrava di notte, mentre ci si trova a letto, diminuisce grattandosi o lavandosi. Quando il paziente si gratta la pelle brucia. Le zone cutanee intorno all'escoriazione mostrano delle escoriazioni. Di solito la malattia si aggrava durante la primavera o in climi umidi. La psoriasi si sviluppa dopo che una qualsiasi altra malattia della pelle viene soppressa  tramite applicazioni locali. Si alterna a diversi altri disturbi interni, come per esempio, l'asma. Di solito colpisce individui alti, slanciati, con le spalle curve, caratterizzati da una scarsa igiene e un forte odore corporeo. Si dovrebbe pensare di ricorrere allo zolfo in casi di psoriasi cronica o ostinata. Inoltre, sarebbe il caso di prescriverlo dopo l'esacerbazione acuta di un attacco psoriasico in modo da prevenire ricadute.

Adatto a persone con una diatesi verso l'adenite tubercolare e la congestione venosa; specialmente nel sistema portale. Si tratta spesso di persone dal temperamento nervoso, dai movimenti rapidi, che perdono facilmente la calma, pletoriche, con la pelle eccessivamente sensibile ai cambiamenti atmosferici. Per persone slanciate e dalle spalle curve che camminano e si siedono in maniera claudicante (come gli anziani). La posizione eretta è la peggiore per pazienti che si curano con lo zolfo; non riescono a stare in piedi; ogni tipo di posizione eretta è fastidioso. Persone dalla scarsa igiene, soggette a malattie della pelle. Avversione alla pulizia; miglioramenti si riscontrano sempre dopo il bagno.

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