Cos'è Staphysagria?

Pubblicato il 14/12/2012

Categorie: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

Cos'è Staphysagria?

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA
- Nome Latino: Delphynium staphysagria
- Ordine Naturale di appartenenza: Famiglia delle ranuncolacee

DESCRIZIONE: la pianta erbacea raggiunge l’altezza di 70-150 cm; le foglie sono alterne e costituite da 5 o 9 lobi larghi e disposti a ventaglio; i fiori sono di colore blu-violetto e disposti a grappolo; i frutti sono dei follicoli panciuti, pelosi e contengono dei grossi semi della grandezza di 5-6 mm.

DISTRIBUZIONE: è originaria delle regioni mediterranee e cresce in Europa, Asia minore, Africa del Nord e Isole Canarie.

CENNI STORICI: il seme della pianta fu utilizzato da Dioscoride in caso di odontalgie; era un rimedio popolare contro i pidocchi, da cui ne derivò l’appellativo di «erba dei pidocchi»

PRINCIPI ATTIVI: delphynina, staphysina e tre alcaloidi non ben caratterizzati (delphysina, delphinoidina, staphysagrina); i grani contengono anche un olio essenziale di colore rossomarrone, solubile in etere, cloroformio e alcool.

PREPARAZIONE: la preparazione omeopatica di Staphysagria si ottiene mescolando i semi con un’uguale quantità di gesso e lasciando macerare la polvere a freddo per una settimana con 600 gocce di alcool.

AZIONE GENERALE SPERIMENTALE E TERAPEUTICA
- Psiche: suscettibilità con propensione a indignarsi e ad arrabbiarsi senza riuscire a sfogare i propri sentimenti.
- Mucose: intensa irritazione che può arrivare all’ulcerazione e interessa soprattutto l’apparato genito-urinario.
- Apparato genitale: pollachiuria, anche in assenza di patologia lesiva, ipertrofia prostatica, condilomi, ipersensibilità vulvo-vaginale e notevole eccitazione sessuale con tendenza alla masturbazione.
- Cute: prurito con o senza eruzioni, eczema, scarsa sudorazione.
- Occhi: blefarite, orzaioli e calazi.
- Cuore: precordialgie e aritmie.

INDICAZIONI GENERALI
E’ indicato: nei casi acuti e cronici; nei disturbi conseguenti a collera repressa, indignazione, mortificazioni, rimproveri, delusioni, dispiaceri, eccitamento ed eccessi sessuali; nei bambini sottoposti a continuo autocontrollo; nelle donne con ipersensibilità vulvovaginale, cistalgie, depressione post-partum con risentimento per essere stata «violentata»; nei soggetti orgogliosi, irritabili, suscettibili, ma tendenti a reprimere la propria aggressività e istintualità.

QUADRO CLINICO
- Bambino

Va soggetto a: carie precoce anche durante la prima dentizione, ipertrofia delle tonsille, parassitosi cutanee frequenti, disturbi digestivi dopo emozioni (stipsi, diarrea, coliche), disturbi respiratori dopo emozioni; orzaioli, calazi, verruche, infezioni urinarie, eczema occipitale, eruzioni retroauricolari, prurito genitale. Dopo punizioni e rimproveri può presentare coliche o il desiderio di masturbarsi. Dal punto di vista caratteriale è testardo, orgoglioso, suscettibile e spesso impertinente, ma le caratteristiche fondamentali sono la tendenza a voler fornire un’immagine perfetta di sé e una ipersensibilità alle frustrazioni e a qualsiasi ferita all’amor proprio.
La tendenza a reprimere l’aggressività spesso trae origine da un ambiente familiare repressivo, coercitivo o comunque molto rigido dal punto di vista educativo. Il bambino viene stimolato a un continuo autocontrollo, all’osservanza stretta di regole di comportamento, al raggiungimento precoce ed esasperato dell’au-toaffermazione e sottoposto a tabù, soprattutto in materia sessuale.
Risente notevolmente delle conseguenze di traumi e carenze affettive, mortificazioni, vessazioni, rimproveri, ingiustizie, ma anche di ferite e interventi chirurgici soprattutto a livello genitale (fimosi) o molestie sessuali.

- Adulto
In genere l’aspetto è vigoroso, ma i tratti del volto e il portamento rivelano un forte stato di tensione nervosa.
La tendenza a reprimere le emozioni e l’incapacità di scaricare l’aggressività e le naturali pulsioni, comportano un forte stato di stress che, protraendosi nel tempo, comporta astenia, un aggravamento in seguito a qualsiasi sforzo fisico o mentale e un’alterazione dei meccanismi di immunosorveglianza.
Il desiderio sessuale in genere è intenso, ma spesso la sessualità non raggiunge una completa maturità, con conseguente difficoltà nell’instaurare rapporti soddisfacenti con il sesso opposto.
Va soggetto a: carie dentali, cefalea, calazi, coliche addominali, disturbi urinari, ipertrofia prostatica, vaginiti, condilomi, disturbi cardiaci, tosse, eczemi, verruche. Dal punto di vista mentale è estremamente sensibile e suscettibile. Viene facilmente ferito da ogni minima azione o parola contraria, si indigna facilmente, ma non riesce a esprimere le proprie emozioni, né a sfogarsi.

CARATTERISTICHE CLINICHE ESSENZIALI
- Ipersensibilità sensoriale e psichica.
- Estrema suscettibilità.
- Repressione di emozioni cui spesso seguono disturbi di tipo fisico.
- Disturbi della sfera sessuale con tendenza all’onanismo.

PRINCIPALI INDICAZIONI CLINICHE
1 - Soggetti scrofolosi o sifilitici; persone anziane.
2 - Ipersensibilità mentale: il paziente si offende per un nonnulla, pensa sempre al futuro, è scontroso, a volte anche violento; i bambini spingono o buttano via con arroganza gli oggetti che prima piangevano per avere; apatia, depressione.
3 - Disturbi provocati da emozioni psichiche, specialmente orgoglio, invidia, dispiacere, insulti non meritati, ecc.
4 - Carie dentali: del margine dentale; in bambini scrofolosi o sifilitici, in donne gravide; mal di denti durante il periodo mestruale, peggiora toccando cibi o bevande, ma non mordendo o masticando.
5 - Disturbi della sfera sessuale con ipersensibilità degli organi genitali; effetti negativi, mentali e fisici dell’onanismo e degli eccessi sessuali; aspetto colpevole, turbato; il pensiero si sofferma continuamente su oggetti sessuali.
6 - Disturbi prostatici nei vecchi: bruciore uretrale quando il paziente non urina; stimolo urgente e dolore dopo la minzione; donne con prolasso uterino e sensazione che l’utero sia atonico, sospeso nell’addome, e la paziente vuole sostenerlo con le mani; mal di schiena peggiora di notte a letto e di mattina prima di alzarsi.
7 - Ferite da strumenti taglienti, acuminati, vetro, ecc.; nevralgie dopo un’operazione chirurgica.
8 - Eruzioni umide, pruriginose; dopo essersi grattato, il bruciore e il prurito si estendono ovunque; verruche peduncolate, condilomi, ecc.
9 - Patologie palpebrali: orzaioli, tumori, nodosità, calazi, ecc.
10 - Modalità: peggiorato dal freddo; dal minimo sfioramento delle parti colpite; dalle emozioni psichiche; dal tabacco, specialmente la tosse.
Note: Staphysagria è incompatibile con Ran-b.

TESSUTI PIU' COMUNI
- Tessuti e/o le regioni del corpo verso cui il rimedio in questione ha una particolare affinità:
 NERVI. DENTI. Apparato genito-urinario. Tessuti fibrosi [palpebre; cute]. Ghiandole. Deltoide destro.
- Lateralità del rimedio: Lato destro. Lato sinistro.

EZIOLOGIA: Collera repressa; vessazioni; indignazioni; offese; dispiaceri; mortificazioni; imposizioni; rimproveri; delusioni; onanismo; eccessi sessuali; abuso di mercurio; traumi; interventi chirurgici; ferite da taglio.

SINTOMI MENTALI PIU' COMUNI
Gli aspetti più caratteristici della sua personalità sono: l’egotismo, l’orgoglio, un forte senso dell’onore e della dignità, la suscettibilità, l’ipersensibilità e la tendenza a controllare e a reprimere gli impulsi aggressivi. L’aspirazione al perfezionismo, il bisogno di gratificazioni narcisistiche, la scrupolosità, il senso del dovere, la remissività, l’aggressività repressa o mascherata, rispecchiano dei tratti pre-depressivi della sua personalità. Un’educazione rigida e severa, un rapporto di dipendenza emotiva nei confronti dell’ambiente familiare e il timore di non soddisfare le richieste e gli investimenti genitoriali, rendono il bambino sottomesso, portato a elaborare fantasie megalomaniche di successo e a strutturare una personalità tesa ad adeguarsi alle richieste altrui e a un esasperato bisogno di autoaffermazione.
L’abitudine a subire le imposizioni di una educazione fondata sulle regole e poco sensibile a soddisfare le naturali propensioni del bambino, lo inducono a vivere le punizioni come ingiustizie, a canalizzare l’aggressività in capricci banali, in manifestazioni distruttive, rivolte verso oggetti o anche altre persone, o a trovare uno sfogo nella masturbazione. In altri casi tabù sessuali o molestie sessuali possono alterare lo sviluppo libidico naturale e non consentire il raggiungimento di una sessualità matura.
In età adulta la tendenza a reprimere le emozioni e l’incapacità di scaricare l’aggressività e le naturali pulsioni, comportano un forte stato di stress che gli impedisce di vivere serenamente, lo predispone all’insorgenza di malattie, compromette i rapporti interpersonali e la capacità di raggiungere l’ambita autoaffermazione.
La sensibilità e la suscettibilità lo rendono estremamente vulnerabile, lo inducono a indignarsi, a rimuginare a lungo sulle ingiustizie e sulle reali o presunte offese ricevute, senza riuscire a sfogarsi o a canalizzare la forte carica aggressiva accumulata.
I rapporti interpersonali sono falsati dal formalismo, dalle richieste di attenzione e dalla tendenza a subire con rabbia la volontà altrui, senza riuscire a ribellarsi, né a modificare le proprie posizioni.
L’incapacità di oggettivare la libido verso oggetti di amore o in un lavoro produttivo, spesso non gli consente di creare legami affettivi e sentimentali validi, né di soddisfare le sue ambizioni sociali e lavorative.
La chiusura emozionale comporta un progressivo isolamento, un calo del tono dell’umore e infine uno stato di apatia con indifferenza nei confronti di tutto.

MODALITA'
- Peggioramento: Emozioni: umiliazioni; contrarietà; indignazioni, litigi. Eccessi sessuali. Onanismo. Contatto. Bevande fredde. Lacerazioni. Iperestendendo le parti. Coito. Dopo la minzione; quando non urina. Notte. Luna nuova; prima della luna piena.

- Miglioramento: Calore. Riposo. Colazione. Coito.


BIBLIOGRAFIA:
- "Studio di Materia Medica Omeopatica" di Lucia Gasparini
- "Decacordi e Pentacordi" di Gladstone Clarke
- "Materia Medica e Repertorio essenziale dei medicamenti omeopatici" di Shankar Phatak
- "Materia Medica Omeopatica Sinottica - 1° vol." di Frans Vermeulen

Prodotti Consigliati

Con estrazione repertoriale dei sintomi e analisi dei sintomi mentali

Lo trovi anche in: Materia Medica Omeopatica

Pagine: 960, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: Salus Infirmorum
Prezzo 95,00 € invece di 100,00 € Sconto 5%
Disponibilità Immediata. Pronto per la spedizione

 
Elementi essenziali di 120 rimedi della Materia Medica Omeopatica

Lo trovi anche in: Materia Medica Omeopatica

Pagine: 160, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: Salus Infirmorum
Prezzo 16,06 € invece di 16,90 € Sconto 5%
Disponibilità Immediata. Pronto per la spedizione

 

Altri articoli dello stesso autore

Cos'è Antimonium crudum?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA- Nome Latino: Antimonium crudum - Natura: protosolfuro di antimonio DESCRIZIONE: si presenta sotto forma di prismi ortorombici di colore grigio-bluastro, meno brillante e meno pesante dell'antimonio…

Cos'è Graphites?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA- Nome Latino: Graphites.- Composizione chimica: è un carbone minerale con piccole tracce di ferro, di acido silicico, di calcio e manganese. DESCRIZIONE: è una sostanza di colore grigio-nerastro, p…

Cos'è Digitalis purpurea?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA- Nome Latino: Digitalis purpurea. - Ordine Naturale di appartenenza: Famiglia scrofulariaceae DESCRIZIONE: durante il primo anno forma una rosetta basale di foglie grandi, ellittiche e molto pelose,…

Cos'è Nux moschata?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA- Nome Latino: Nux moschata o Myristica fragrans - Ordine Naturale di appartenenza: Famiglia miristicacee DESCRIZIONE: l'albero può raggiungere un'altezza di 6-10 metri; il frutto è una drupa a forma d…

Cos'è Causticum?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA- Nome Latino: Causticum - Ordine Naturale di appartenenza: prodotto di distillazione di bisolfato di potassio e calce; secondo il dr. Wagner sarebbe una soluzione debole di idrato di ammoniaca con…

Cos'è Cicuta virosa?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA: Cicuta acquatica. Water hemlock.Famiglia delle Umbelliferae.GENERALITÀComunemente nota come 'Cicuta d'acqua', esercita la sua azione principale sul CERVELLO e sul SISTEMA NERVOSO provocando effetti …

Cos'è Ignatia amara?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA- Nome Latino: Faba Sancti Ignatii - Ordine Naturale di appartenenza: Famiglia loganiacee DESCRIZIONE: l’albero presenta foglie ovali; i fiori sono bianchi a grappoli e si dipartono dalle cime a…

Cos'è Medorrhinum?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA- Natura: nosode - Composizione: è un materiale organico; è ottenuto prelevando del secreto blenorragico in malati non ancora sottoposti a trattamento; l’esame citologico rivela numerosi pol…

Cos'è Chamomilla matricaria?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

DENOMINAZIONE E APPARTENENZA- Nome Latino: Matricaria chamomilla - Ordine Naturale di appartenenza: Famiglia composite DESCRIZIONE: il fusto è cilindrico, alto 40-60 cm e di solito ramificato; le foglie sono rare e molto divise, …

Cos'è Calendula officinalis?

Lo trovi in: Rimedi Omeopatici

Autori: L'Omeopata di LibriOmeopatia.it

GENERALITA': Agisce sui MUSCOLI, sulla colonna vertebrale, sul fegato, ed è un rimedio molto potente nelle ferite aperte, da strappo, da taglio, nelle ferite lacerate o suppuranti; il dolore è eccessivo e del tutto s…

Disclaimer

Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione