Ma io difendo l’Omeopatia

Pubblicato il 06/01/2011

Categorie: Attualità

Autori: Guglielmo Pepe

Fonte: Repubblica.it

Ma io difendo l’Omeopatia

Arriva l'influenza per qualche milione di italiani - quanti non si sa mai - ed ecco che le istituzioni sanitarie si affrettano a dare i consigli medici e farmaceutici per debellare (e/o prevenire) la malattia. Quest'anno tra i "suggerimenti" c'è una novità, che forse prima veniva messa tra parentesi, mentre adesso appare nelle linee guida: il no alle cure omeopatiche.

E' vero che in medicina l'esperienza individuale conta poco. So bene cosa pensa la scienza delle medicine non convenzionali. Conosco a fondo le posizioni di molti medici (primo fra tutti Silvio Garattini) che considerano l'omeopatia acqua fresca (arrivando a ritenere chi la usa un credulone). Eppure, come abbiamo riportato più volte sul settimanale Salute, in alcuni casi la medicina di Hahnemann è efficace (lo dimostrano studi pubblicati su riviste non autorevoli come Science e Nature e tuttavia non di infimo ordine). Ad esempio proprio contro i disturbi influenzali, contro le malattie da raffreddamento.

E poi, per me come per tante persone, vale comunque l'esperienza. Mi sono sempre curato allopaticamente e continuo a farlo. Però a volte ricorro ai prodotti non convenzionali se si tratta di disturbi lievi. Perché anni fa ho verificato che su altri erano efficaci. Si dirà: ma se si tratta di problemi leggeri, possono passare senza prendere i farmaci? Certo, ma allora perché questo ragionamento non vale per i prodotti allopatici? Perché tanto interesse nel consigliare le medicine della grande industria farmaceutica?

D'altronde se vengono curati i cani e i cavalli con l'omeopatia - come avviene in Francia e in altri paesi - se milioni di italiani seguono questa medicina, la scienza cosiddetta ufficiale - non tutta, per fortuna - prende una cantonata quando deride chi fa uso. Si dice: effetto placebo. Suvvia. Per milioni di persone? Per i rottweiler? Ecco: siccome mi sento leggermente influenzato, stasera invece del paracetamolo - che considero una panacea, con qualche effetto collaterale però - prenderò qualche granulo di omeopatia...

Altri articoli dello stesso autore

La crociata anti-omeopati tra faziosità e pregiudizi

Lo trovi in: Attualità

Autori: Guglielmo Pepe

La "Crociata" della FNOMCeO è in pieno svolgimento. Con la scusa di combattere le fake news, la Federazione degli Ordini dei medici ha chiamato a raccolta un certo numero di addetti ai lavori - già orientati e con posizioni c…

Dai dottori ai giornalisti la medicina a senso unico

Lo trovi in: Attualità

Autori: Guglielmo Pepe

Agli inizi degli anni Duemila, la Federazione degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri (Fnomceo), fece un passo storico, non di stampo "ideologico" e neppure di condivisione professionale, ma come ovvia conseguenza di una…

Chi disprezza l'omeopatia offende milioni di persone

Lo trovi in: Attualità

Autori: Guglielmo Pepe

L'Organizzazione Mondiale della Sanità tempo fa aveva dedicato un rapporto alle medicine complementari e tradizionali (The WHO Traditional Medicine Strategy 2014-2023), che conteneva un messaggio molto chiaro per i governi: …

Ma l'Istituto di Sanità ignora la propria storia

Lo trovi in: Attualità

Autori: Guglielmo Pepe

La censura, il blocco, lo stop invocati dal presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi, fanno a pugni con la storia della struttura. Anzi la rinnega. Iniziamo dai fatti. L'associazione per la Medicina centrata …

Disclaimer

Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione