Scienza ed informazione: l'enigma della Medicina Omeopatica. Quell' 'acqua fresca' dalle strane proprietà

Pubblicato il 18/03/2010

Categorie: Attualità

Autori: Antonella Ronchi

Scienza ed informazione: l'enigma della Medicina Omeopatica. Quell' 'acqua fresca' dalle strane proprietà

Una ricerca condotta da un gruppo coordinato da Moshe Frenkel dell'Integrative Medicine Program-Unit del Department of Molecular Pathology dell'University of Texas M.D. Anderson Cancer Center (Houston) ha evidenziato l'efficacia farmacologica di alcuni medicinali omeopatici nel contrastare l'attività delle cellule cancerose del tumore al seno.

L'articolo, pubblicato sull'International Journal of Oncology, spiega che i rimedi omeopatici testati in laboratorio su due linee cellulari di adenocarcinoma e su una linea di cellule sane derivate da epitelio mammario umano (HMLE), hanno evidenziato "elevati effetti citotossici" nei confronti delle cellule cancerose, effetto non rilevato nel caso dell'epitelio sano.

I ricercatori hanno rilevato che l'azione dei rimedi omeopatici sembra simile a quella del paclitaxel, un chemioterapico usato per trattare il tumore al seno e che non sono stati riscontrati effetti tossici sulle cellule normali.

Secondo gli autori questo fatto solleva l'eccitante possibilità di una finestra di opportunità terapeutiche per un'eliminazione preferenziale delle cellule cancerose del seno con minimo danno al normale tessuto mammario che le circonda, grazie all'uso dei rimedi ultradiluiti esaminati nello studio.

Gli autori concludono che i risultati di questo studio dovrebbero incoraggiare un'ulteriore indagine preclinica e animale di questi rimedi come trattamenti preventivi e/o terapeutici del cancro del seno.

Sappiamo che le Medicine Non Convenzionali, e la Medicina Omeopatica in particolare, vengono accusate di mancare di dati scientifici a loro sostegno e che queste accuse che si ripetono periodicamente vengono regolarmente riprese con evidenza dai mezzi di comunicazione, sempre pronti a decretare la morte della Medicina Omeopatica.

Ricordiamo ad esempio la violenta campagna promossa nell'agosto 2005 da Lancet, a partire da un articolo che attribuiva al mero effetto placebo la pretesa efficacia della Medicina Omeopatica. Articolo del Lancet peraltro ampiamente confutato e smentito da altri ricercatori.

L'attacco più recente è venuto da un report pubblicato il 22 febbraio 2010 da parte della Commissione Parlamentare Inglese su Scienza e Tecnologia, in cui si afferma che la Medicina Omeopatica non è efficace, almeno non più che il placebo, che le spiegazioni sul meccanismo d'azione non sono scientificamente plausibili e che non è giustificato condurre ulteriori studi clinici sulla Medicina Omeopatica.
La Commissione conclude che il Sistema Sanitario Pubblico dovrebbe pertanto cessare ogni forma di finanziamento all'omeopatia e che non dovrebbe essere concessa alcuna licenza ai medicinali omeopatici.

Queste conclusioni apodittiche sono quanto meno poco scientifiche, perché la scienza ha per sua categoria irrinunciabile la provvisorietà dei suoi dati, che sono sempre rivedibili.

E infatti ecco che viene pubblicata questa ricerca di laboratorio rigorosa, condotta secondo i migliori canoni della biomedicina che smentisce tanta assolutezza.
Ci saremmo aspettati un'eco sui mezzi di comunicazione, non per affermare che la Medicina Omeopatica cura i tumori, s'intende, ma per segnalare che quella che viene presentata come semplice acqua fresca ha dimostrato in questo caso un'azione farmacologica misurabile.

E invece, o forse proprio per questo, riparte a più livelli un'offensiva per screditare e creare sfiducia nella Medicina Omeopatica.

La più recente occasione è stata data dalla diffusione di una campagna informativa sulle medicine naturali lanciata dall'Istituto Superiore di Sanità.
L'Istituto Superiore di Sanità (ISS), anche con la significativa e autorevole collaborazione delle società medico scientifiche che il Comitato per le Medicine Non Convenzionali in Italia rappresenta, aveva preparato, e da noi sottoscritto - già due anni fa, nel 2008 - questo "decalogo" per l'utilizzo appropriato delle Medicine Non Convenzionali volto a rendere consapevoli medici e pazienti che scelgono di usare questo genere di prestazioni mediche.

Un'iniziativa sacrosanta, volta a bandire ogni superficialità e scorrettezza nell'uso di queste medicine. Ma da qui a gettare un allarme sociale sulla pericolosità di queste medicine c'è un bel salto. Eppure i media hanno recepito questa campagna, relativa a un documento del 2008, paventando gravi e frequenti effetti avversi: 400 effetti avversi dal 2002, e tra questi una trentina di effetti, in genere molto lievi, per la Medicina Omeopatica, a fronte di 11 milioni di utilizzatori di Medicine Non Convenzionali secondo il "Rapporto Italia 2010" pubblicato dall'EURISPES, giustificano un tale allarme sociale?

In relazione al sistema sanitario dominante della singola nazione, sotto i nomi di "Medicine Tradizionali", "Medicina Naturale", "Medicine Non Convenzionali", "Medicine Complementari e Alternative", come statuisce l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS/WHO), si raggruppano vari Sistemi Medici e di Salute, Discipline e Pratiche, a base antropologica - centrate sulla persona - con profili di rischio molto differenti, cosa difficile da far apprezzare a chi non conosce a fondo l'argomento.

Il messaggio principale che l'Istituto Superiore di Sanità e le nostre Società Scientifiche intendono trasmettere è di non sottovalutare il potenziale terapeutico e, quindi, il profilo di rischio dei prodotti naturali e di rivolgersi sempre a medici rigorosamente formati, competenti e realmente esperti quando si intenda utilizzare questi medicinali.

E' giusto richiamare a un uso consapevole di queste "Medicine", ma siamo contro ogni allarmismo, che appare davvero ingiustificato. E soprattutto crediamo che un'informazione ampia e corretta al pubblico vada affiancata da precise scelte politiche che promuovano la severa e rigorosa competenza dei medici che fanno uso di tali Sistemi Medici.

A questo riguardo appare apprezzabile l'impostazione del documento "Linee Guida per la Formazione nelle Medicine e Pratiche Non Convenzionali" approvato a dicembre 2009 dal Consiglio Nazionale della FNOMCeO, in qualche modo in coerenza con le "Linee Guida sulle Medicine e Pratiche Non Convenzionali" emanato dalla Federazione stessa nel 2002, che, partendo da definizioni precise delle varie Medicine e Discipline, tiene alto, come noi chiediamo da sempre, il livello di competenza richiesto ai medici esperti. Non è questo l'ambito per discutere gli aspetti controversi e non risolti di questo documento, non esaustivo né completo, che deve essere doverosamente e necessariamente perfezionato, ma è importante che sia stata ribadita la necessità di un rigoroso e severo livello di formazione a garanzia dei pazienti che a queste Medicine si affidano.


Bibliografia essenziale
Moshe Frenkel et Al.: Cytotoxic effects of ultra-diluted remedies on breast cancer cells, International Journal of Oncology 36: 395-403, 2010.
Shang A, Huwiler-Mu?ntener K, Nartey L, Ju?ni P, Dörig S, Sterne JAC, Pewsner D, Egger M. Are the clinical effects of homoeopathy placebo effects? Comparative study of placebo-controlled trials of homoeopathy and allopathy, Lancet 366:726-732, 2005.
R. Luedtke, A.L.B. Rutten. The conclusions on the effectiveness of homeopathy highly depend on the set of analyzed trials. Journal of Clinical Epidemiology 61 (2008) 1197-1204.
Tobias Nuhn, Rainer Luedtke, Max Geraedts. Placebo effect sizes in homeopathic compared to conventional drugs - a systematic review of randomised controlled trials. Homeopathy (2010) 99, 76-82.
General Guidelines for Methodologies on Research and Evaluation of Traditional Medicine, WHO, Geneva, 2000
Eurispes-Rapporto Italia 2010 - Capitolo: "Curarsi con le Medicine Non Convenzionali".
Giarelli G., Roberti di Sarsina P., Silvestrini B. (a cura di), Le Medicine Non Convenzionali in Italia.
Storia, problemi e prospettive di integrazione. Prefazione di Edwin L. Cooper (Fondatore e Direttore di eCAM Journal). Postfazione di Amedeo Bianco (Presidente FNOMCeO). FrancoAngeli, Milano 2007, pp. 416.
Cipolla C., Roberti di Sarsina P. (a cura di), Le peculiarità sociali delle Medicine Non Convenzionali. Prefazione di Bruno Silvestrini. Franco Angeli, Milano 2009, pp. 256 .
Roberti di Sarsina P., Iseppato I., Looking for a Person-centered Medicine: Non Conventional Medicine in the Conventional European and Italian Setting. Evidence-based Complementary and Alternative Medicine Journal (eCAM) doi: 10.1093/ecam/nep0 48.
Roberti di Sarsina P., Iseppato I., Non-conventional medicine in Italy: The present situation. European Journal of Integrative Medicine (Eu-JIM), 1 (2009) 65-71.
Roberti di Sarsina P., The Social Demand for a Medicine Focused on the Person: The Contribution of CAM to Healthcare and Healthgenesis, eCAM, 2007; 4(S1) 45-51.
Roberti di Sarsina P., Consensus Document on CAM in Italy, eCAM, 2005, 2: 233-5.
Roberti di Sarsina P., Iseppato I., State of Art of the Regulative Situation of Non conventional Medicines in Italy. The Journal of Alternative and Complementary Medicine (JACM), 16, 2, 2010, 141-142.
Nuzzi R., Non Conventional Medicine in Italy. History, Problems, Prospects for Integration. (Review), eCAM 2008; 5(4) 491-492.

Prodotti Consigliati

Con integrazioni e commenti didattici utili per la comprensione e l'insegnamento della Medicina Omeopatica (a cura del Dr. Giuseppe Fagone)

Lo trovi anche in: Filosofia Omeopatica Storia dell'Omeopatia

Pagine: 272, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: Salus Infirmorum
Prezzo 23,75 € invece di 25,00 € Sconto 5%
Disponibilità Immediata. Pronto per la spedizione

 

Lo trovi anche in: Filosofia Omeopatica

Pagine: 160, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: Salus Infirmorum
Prezzo 14,25 € invece di 15,00 € Sconto 5%
Disponibilità Immediata. Pronto per la spedizione

 

Altri articoli dello stesso autore

Depressione e Omeopatia (Recensione)

Lo trovi in: Estratti Libri - Recensioni

Autori: Antonella Ronchi

Tempo fa mi arriva a casa un piccolo pacco inatteso: lo apro, contiene un libro e un mondo si riaffaccia alla mia mente. Giuseppe D’Ancona, che ricordo meglio come Pino, è stato un collaboratore di Ruggero Dujany quando io mi for…

Guarigioni in breve raccontate dagli Omeopati italiani. Due casi di Croton tiglium

Lo trovi in: Casi Clinici

Autori: Antonella Ronchi

1° CASO Si tratta di una donna di 56 anni. Viene a metà marzo per blefarite. Negli anni scorsi episodi invernali limitati, dall'ottobre precedente disturbo continuativo, soprattutto all'occhio destro: bruciore all'attaccatura d…

Omeopatia: dopo la Francia non serve una campagna di delegittimazione

Lo trovi in: Attualità

Autori: Antonella Ronchi

Nell'arco di due anni la Francia gradualmente arriverà a non rimborsare più le spese sostenute per acquistare i medicinali omeopatici, che attualmente sono rimborsati per il 30%. La decisione è stata presa dal governo Macron su pr…

Omeopatia tra scienza e religione. Magia? No, atto medico. La Dr.ssa Antonella Ronchi (presidente FIAMO) risponde al Dott. Di Segni

Lo trovi in: Attualità

Autori: Antonella Ronchi

Gent.mo Dott. Di Segni, leggo su Medical Facts le seguenti frasi, riportate da un'intervista rilasciata in data 31 gennaio alla rivista online Mosaico. "La lezione di Riccardo Di Segni. Una bella lezione però ci arriva da …

Etichettatura dei prodotti omeopatici: alcuni chiarimenti sulla trasparenza dell'informazione

Lo trovi in: Attualità

Autori: Simonetta Bernardini Antonella Ronchi Laura Borghi

In merito al Documento emesso dal Comitato Nazionale di Bioetica “Dichiarazione sull'etichettatura dei preparati omeopatici e sulla trasparenza dell'informazione” le Associazioni e Società Scientifiche italiane che rapp…

Fiamo segnala: 'insegnamento dell'omeopatia a personale non medico'

Lo trovi in: Attualità

Autori: Antonella Ronchi

Gent.ma Dott.ssa Roberta Chersevani, Presidente del Comitato Centrale FNOMCeOGent.mo Dott. Roberto Monaco, Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Siena, Presidente Federazione Regionale degli Ordini dei …

Le bufale di Garattini sull’omeopatia. Smentiamo e vi diciamo perché

Lo trovi in: Attualità

Autori: Simonetta Bernardini Antonella Ronchi Marisa Certosino

Un imbroglio mediatico portato avanti dal farmacologo Silvio Garattini che si fregia della sua fama internazionale per farsi pubblicare da un piccolo editore un libro di Opinione. Un libro di Opinione che gli dà il gancio di …

Vaccini e Omeopatia: se viene negato il pluralismo nella medicina

Lo trovi in: Attualità

Autori: Antonella Ronchi

In questi giorni i media con grande spiegamento di forze hanno  intrapreso una doppia campagna, contro l'omeopatia, complice la  pubblicazione del libro di Garattini, e a favore dei vaccini senza se e senza ma. Anche se sul d…

Omeopatia: un importante progetto europeo a tutela dei cittadini

Lo trovi in: Attualità

Autori: Antonella Ronchi

È quotidiana la constatazione che c'è grandissima confusione riguardo cosa sia l'omeopatia, che cosa caratterizzi il medico omeopata, cosa si deve aspettare un paziente che chiede di essere curato da un medico omeopata. Molte v…

L'Omeopatia e le sue prime battaglie. Saperne di più per una scelta responsabile

Autori: Antonella Ronchi

Paolo Bellavite ha curato la traduzione, le note e la presentazione di questo piccolo, interessante libro francese il cui titolo originale è L'omeopatia e i suoi aggressori. Il titolo originale mette senza tanti complimenti …

Disclaimer

Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione